29 gennaio 2014

Il mese del cioccolato

In occasione della fiera del cioccolato artigianale di Firenze (7-16 febbraio 2014, Piazza Santa Maria Novella), do ufficialmente inizio al mese del cioccolato. Per tutto febbraio vi proporrò una serie di torte, dolci al cucchiaio e pasticcini esclusivamente a base di questo straordinario ingrediente.







Potrà esservi utile sapere che...il cacao si ricava dai semi di una pianta originaria dell'America centrale tropicale, coltivata in molte regioni dal clima caldo umido. Linneo la chiamò Teobroma cacao, che in greco significa "cibo degli dei".Quando gli europei misero piede sul continente americano, il cacao era conosciuto da molto tempo. Secondo la leggenda tolteca fù un re a coltivare il cacao nel paradiso dove vissero i primi uomini. In realtà il primo popolo a esercitare tale attività fu quello dei Maya, ma è con gli Aztechi che il cacao entra nella storia. Essi infatti prelevavano tributi in semi di cacao, se servivano dunque da moneta e da alimento. La pasta di cacao mescolata ad altri ingredienti come vaniglia, miele, spezie e acqua, veniva riscaldata e manipolata fino ad ottenere una bevanda nutriente, fortificante, considerata come un afrodisiaco e usata durante le cerimonie religiose. Il burro di cacao invece era usato dalle donne come medicamento.Il cacao divenne ben presto la moneta ufficiale per gran parte delle popolazioni del centro America. Quando nel 1502, durante il suo quarto viaggio in America, Cristoforo Colombo si imbatté in un'imbarcazione che trasportava semi di cacao non le dette troppa importanza. Ma quella fu la prima volta che il cacao si mostrò agli occhi di un europeo. Solo nel 1528 l'Europa riceve il prezioso prodotto da Cortes in Spagna, dove viene aggiunto lo zucchero ad addolcire questa bevanda così amara. Nel 1606 un italiano riuscì a portare la fantastica ricetta anche nel nostro paese, ma per molto tempo rimase un prodotto esclusivo, riservato solo ai nobili. Nel 1828 venne ideato un metodo per estrarre dal cacao la polvere e il burro di cacao e nel 1840 venne inventata il cioccolato da mangiare, fatto con burro di cacao, polvere di cacao e zucchero.

Maggiori informazioni sulla fiera... fieracioccolatofirenze


27 gennaio 2014

Frittelle di semolino



Ingredienti:
500 g di semolino
750 ml di latte intero
750 ml di acqua
1 bustina di vanillina
250 g di zucchero
100 g di burro
4 uova
1 arancia grattugiata
3-4 cucchiai di farina
1 bustina di lievito
olio di semi



Fate bollire il latte insieme all'acqua e alla vanillina, aggiungete poi il semolino girando continuamente. Vedrete che subito si formerà una crema solida, giratela con forza e lasciate bollire per 3-4 minuti. Una volta pronta, toglietela dal fuoco e unite lo zucchero e il burro mescolando. Lasciate intiepidire l'impasto per un'oretta circa, poi aggiungete le uova, la scorza di un'arancia grattugiata, la farina e il lievito. Otterrete un composto piuttosto sodo da cui ricaverete delle palline utilizzando due cucchiaini. 



Via via che formate le palline (non importa che siano perfette, anzi) mettete a riscaldare l'olio di semi in un tegame piuttosto alto e buttatele una per una quando l'olio sarà ben caldo. Quando saranno belle colorate toglietele dall'olio scolandole bene e fatele asciugare su un vassoio con carta assorbente. Cospargetele poi di zucchero e servitele calde.


20 gennaio 2014

Schiacciata (non troppo schiacciata) fiorentina


Finalmente è arrivata l'ora della schiacciata fiorentina. Il carnevale è l'occasione giusta per provare a fare questa torta profumatissima. Ci tengo a dire che la classica schiacciata fiorentina non ha proprio l'aspetto di quella che ho fatto io. Ma se utilizzerete una teglia rettangolare, il risultato sarà migliore della mia, perchè ho usato una teglia minuscola rispetto alla quantità di impasto. Però il risultato in fin dei conti non è male...sembra più un pandoro ripieno di panna ahah. 





Ingredienti:
300g di farina
300g di zucchero
2 uova
10 cucchiai di olio di semi
10 cucchiai di latte
1 arancia (succo e scorza)
1 bustina di lievito

1/5 litro di panna
3 cucchiai di zucchero a velo



Sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete la scorza di un'arancia e poi il succo. Unite l'olio, il latte e amalgamate bene. Per ultimi aggiungete la farina, la fecola e il lievito. Imburrate e infarinate una teglia rettangolare e versateci l'impasto. Infornate a 180°C per 40 minuti.
In una ciotola montate la panna con il frullino elettrico aggiungendo lo zucchero a velo.

Quando avrete sfornato la torta, lasciatela freddare, tagliatela in due strati e farcitela con la panna montata. Spolverizzate con zucchero a velo e servitela ai vostri amici.


18 gennaio 2014

Cannoli di pasta sfoglia e crema


Questi cannoli sono una ricetta veramente semplice e veloce, anche perchè se usate come me la pasta sfoglia pronta, metà del lavoro è già fatto. L'unico inconveniente è che, per avere un risultato impeccabile, occorrono dei coni d'acciaio, sui quali si avvolge la pasta sfoglia. Senza di quelli le cose si complicano. Per quanto riguarda il ripieno io ho fatto una crema pasticcera, che poi ho diviso in due parti: una l'ho lasciata così com'è e in una ho aggiunto dei pezzi di cioccolata. Un'altra cosa che ci aiuta nel farli è sicuramente la sac à poche che ci permette di arrivare a mettere la crema fino in fondo al cannolo.
Poi potete sbizzarrirvi con la fantasia: potete giocare con il ripieno, usare creme di ogni genere, utilizzare granella di pistacchi, nocciole e gocce di cioccolato. E per il rivestimento del cannolo potete mischiare allo zucchero semi di papavero o altri semi.

Ingredienti per 16 cannoli:
2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
1 uovo
zucchero

...per la crema:
1 uovo intero più 1 tuorlo
4 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di farina
1 bustina di vanillina
1 fettina di buccia di limone
1/2 litro di latte


Per prima cosa fate la crema pasticcera: mettete il latte a scaldare in un pentolino e in un altro sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete la farina, la vanillina e la buccia di limone. Una volta ottenuto un composto omogeneo, unite un po' di latte e accendete il fuoco. Via via che la crema si addensa continuate a girare cercando di sbattere bene per eliminare tutti i grumi. Una volta eliminati aggiungete il latte restante e fare bollire per 3 minuti. 
Mettete metà della crema in un ciotola e aggiungete 3-4 dadi di cioccolata, girando via via per scioglierli con il calore della crema.


Prendete il rotolo di pasta sfoglia e ricavateci 8 strisce, partendo dal foro grande, cominciaite ad avvolgere le striscioline attorno al cono di acciaio fino ad arrivare al foro piccolo.
Spennellate i cannoli con un uovo sbattuto e poi rotolateli su un piatto con lo zucchero, sistemateli su una teglia con carta forno e infornate per 10 minuti a 180°C.

Una volta pronti, estraeteli dal cono d'acciaio e lasciateli intiepidire. Riempite la sac à poche con la crema e riempiteli dal fondo fino al foro grande.

Se volete potete spolverizzare la parte di crema che sporge dal cannolo con granella di nocciole o gocce di cioccolato.